Il Metaverso: quali opportunità per i legali?

Mario Alberto Catarozzo
23 Agosto 2022

Non è ancora stata acquisita bene la digitalizzazione nel mondo forense ed ecco che la Categoria si trova ad affrontare una nuova sfida tecnologica: il Metaverso.

Come ogni novità, anche il Metaverso suscita reazioni differenti tra i professionisti legali: c'è chi ne sta già cogliendo le opportunità di business che presenta; chi si avvicina con curiosità legata alla novità e ai nuovi strumenti che offre; chi la evita accuratamente ignorandone per ora l'esistenza; chi la critica con scetticismo o addirittura ne intravede una decadenza intellettuale e di relazioni umane.

Insomma, una cosa è certa: il Metaverso fa e farà discutere, perché si è capito sin da subito che non è un fenomeno passeggero come lo è stato Second Life nel 2004, poi sparito dalla scena nel 2013, ma è una realtà (virtuale) su cui stanno investendo miliardi di euro/dollari non solo le Big tech mondiali, ma anche i maggiori marchi dei vari settori, dalla moda al food, dalla hotellerie allo sport. Cerchiamo allora di capire più da vicino questo fenomeno in cosa consiste per chi non si è ancora affacciato a questo nuovo mondo e poi chiediamoci quali possono essere per un professionista del mondo legale eventuali opportunità di nuovo business.

Cos'è il Metaverso

Partiamo dall'inizio, rispondendo alla domanda che tutti si fanno: cos'è il Metaverso? È un mondo fatto di realtà virtuale, quindi creato a computer, composto da spazi virtuali in cui i protagonisti sono degli avatar, quindi personaggi creati anch'essi a computer. Anche se il lancio ufficiale in grande stile per il pubblico risale allo scorso autunno (ottobre 2021) quando la allora società Facebook decide di cambiare nome in Meta proprio per lanciarsi in questa nuova avventura, il termine “Metaverso” esiste dal 1992, anno in cui venne pubblicato il libro Snow Crash in cui l'autore Neal Stephensons utilizza per la prima volta questo termine ad indicare questa realtà parallela composta da un mondo virtuale accessibile tramite Internet.

Cosa è possibile fare nel Metaverso?

La risposta è praticamente tutto. Si possono replicare nel Metaverso quasi tutte le attività della realtà analogica umana, ovviamente ricostruite e gestite attraverso avatar. Si va dalle riunioni alla formazione, dal lavoro in team alla fruizione di film, dalla vita quotidiana in case (virtuali) ai pranzi e cene con amici, dall'ascolto di concerti alle partite di calcio e così via, ovviamente tutto declinato in 3D. Si potrà viaggiare, visitare musei, degustare pietanze senza muoversi dalla propria poltrona. Le applicazioni sono praticamente infinite, con enormi potenzialità se pensate al mondo fashion, istruzione, marketing, turismo, e-commerce, smartworking, real estate e se pensate poi alle nuove opportunità offerte a chi vive con disabilità o ha difficolta di movimento, piuttosto che altre limitazioni interne od esterne che siano.

Come si accede al Metaverso?

La tecnologia alla base del Metaverso è, ovviamente, Internet. Esistono diverse piattaforme che rappresentano le “porte di accesso” al Metaverso. Le Big Tech stanno investendo miliardi per conquistarsi uno spazio in questo promettente mondo virtuale e nuove piattaforme stanno nascendo; le più utilizzate oggi per accedere al Metaverso sono: Decentraland, Sandobox, Stageverse. Da pochissimo Mark Zuckemberg ha lanciato il progetto di Meta chiamato “horizon Home” che vuole essere un nuovo modo per vivere la socialità cona amici nella casa del Metaverso. Siamo solo all'inizio, cari amici!

Le opportunità di business nel Metaverso per i legali

Ora che abbiamo compreso meglio cosa sia e cosa possa fare in futuro il Metaverso, è arrivato il momento di chiederci come possa impattare nel mondo del business e del lavoro, soprattutto per i legali.

Partiamo da lontano per chiarire come il Metaverso stia dando lavoro già a migliaia di persone nel mondo, ovviamente parliamo di esperti di Web3: pensate che queste figure, oggi ricercatissime, sono cresciute negli ultimi anni del +400% e questo vuol dire nuove assunzioni di sviluppatori, esperti di cyber security, esperti di blockchain, designer, grafici 3D e molte altre nuove professionalità. Nuove figure, nuovi contratti di lavoro, nuove modalità di realizzazione del rapporto di lavoro, nuovi contenziosi giuslavoristici. Gli avvocati esperti di labour sono chiamati in prima linea. Provate poi a pensare le problematiche relative alla cyber sicurezza, dagli attacchi hacker all'insider trading, alla violazione di brevetti e di copyright.

Di nuovo, gli avvocati esperti di IT e IP avranno nuove praterie in cui muoversi professionalmente per assistere i propri clienti lesi nei propri diritti. L'interesse legale non è solo appannaggio della patologia, quindi della lesione dei diritti avvenuta nel e con il Metaverso; le competenze legali serviranno ancor prima nella fase di consulenza, dalla registrazione di nuovi marchi e brevetti, alla tutela della proprietà intellettuale nelle sue nuove forme digitali – pensate alle opere d'arte digitali, gli NFT, o alle opere musicali digitali, solo per citare alcuni esempi. Altre opportunità deriveranno dalla contrattualistica che dovrà considerare non più solo l'e-commerce, ma il fatto che ciò avvenga in un mondo virtuale, magari servendosi di moneta virtuale, le famose criptovalute come i Bitcoin, oppure Ethereum. Avvocati esperti di diritto commerciale e contrattualistica avranno nuovo pane per i loro denti (digitali, ovviamente).

Consideriamo poi il mondo del real estate: nel Metaverso si possono acquistare terreni, case, costruirle, rivenderle. Il real estate andrà dunque regolamentato sotto tutte le sue forme, dalla contrattualistica alle liti tra vicini, alle violazioni di proprietà, al mercato immobiliare (virtuale). Gli avvocati esperti di real estate, immobiliare, condominio si troveranno di fronte a nuove liti e situazioni da gestire, dove sono gli avatar i protagonisti, ma dietro ci sono investitori veri, con soldi veri e interessi spesso rilevanti. Che dite, l'elenco delle opportunità per i legali è finito? Neanche per idea!

Si apre tutto il mondo degli avvocati penalisti che gestiranno nuove forme di reati, finanziari, economici, di riciclaggio; diffamazioni e querele nate nel mondo virtuale arriveranno nelle reali aule dei tribunali. Sarà poi il momento di chi si occupa di fashion law con la moda e tutto il circo che porta con sé. Poi il momento dei legali esperti di privacy e tutela dei dati. L'elenco delle opportunità per i legali potrebbe andare avanti per molto, con estensione al mondo dell'energia, dell'automotiv fino al mondo della sanità e sue applicazioni virtuali.

Insomma, al “vecchio” mondo del diritto applicato alla realtà analogica in cui siamo stati fino ad oggi abituati a vivere si affiancherà un vero e proprio nuovo mondo del diritto parallelo dove avremo l'avvocato del Metaverso, con competenze nuove e applicazioni altrettanto nuove. Per gli studi legali d'affari, per gli studi più innovativi, per coloro che amano le sfide e per gli amanti della tecnologia questo nuovo universo in 3D è decisamente una grande opportunità di business e poiché è solo all'inizio, tanto vale comprenderlo, essere presenti e presiederlo attivamente sin da subito.

(Fonte: diritto e giustizia.it)

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