Rinuncia all’eredità per conto dei figli minori
23 Agosto 2022
Il giudice tutelare friulano ha esaminato la richiesta di autorizzazione a rinunciare all'eredità presentata dai genitori per contro dei propri figli minori, richiesta motivata dalle modeste attività accertate nel patrimonio della de cuius e dalla presenza di alcuni terreni esposti a rischio idrogeologico, terreni peraltro posti in prossimità a delle strade carrabili. In particolare, la necessità di mettere in sicurezza questi ultimi, onde evitare potenziali ripercussioni anche penali a carico dei minori, rendeva l'accettazione dell'eredità addirittura pregiudizievole per il loro patrimonio. Con riferimento ai rischi di natura penale, occorre infatti ricordare che la giurisprudenza di legittimità ha affermato che la mera qualifica di chiamato all'eredità – che sarebbe in tal caso rivestita dai minori - non esclude la responsabilità per il reato di omissione di lavori in edifici o costruzioni che minacciano rovina (Cass. pen., ud. 7 novembre 2018 (dep. 11 marzo 2019), n. 10549). In altri termini, nonostante la giurisprudenza maggioritaria riconosca la possibilità di procedere alla rinuncia all'eredità per conto di minori solo in presenza di debiti rilevanti, nel caso di specie occorre valutare complessivamente la struttura del patrimonio ereditario, in una considerazione dinamica e non statica, onde determinare la soluzione meno pregiudizievole per gli interessi dei minori. Il giudice ha in conclusione accolto la richiesta anche in considerazione del fatto che i costi notarili per procedere alla rinuncia abdicativa del diritto di proprietà, avrebbero sostanzialmente esaurito le poste attive del patrimonio ereditario.
Fonte: dirittoegiustizia.it
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