Riforma Giustizia Tributaria: nuovi indirizzi PEC e PEO per le Corti di Giustizia Tributaria

Redazione scientifica
03 Ottobre 2022

In attuazione della riforma della giustizia tributaria (L. 130/2022), dal 3 ottobre 2022 sono attivi i nuovi indirizzi di posta elettronica certificata (PEC) e posta elettronica ordinaria (PEO) per le nuove Corti di Giustizia Tributaria.

Dal 3 ottobre 2022 sono attivati i nuovi indirizzi di posta elettronica certificata (PEC) e posta elettronica ordinaria (PEO) delle Corti di Giustizia Tributaria.

L'introduzione dei nuovi indirizzi avviene in attuazione della legge 31 agosto 2022, n. 130, recante disposizioni sulla riforma dell'ordinamento e del processo tributari.

I nuovi indirizzi sono consultabili nella sezione “Sedi delle Corti di Giustizia Tributaria” presente nel menu “Corti di Giustizia Tributaria” del sito del MEF, secondo quanto indicato nel comunicato del MEF datato 30 settembre 2022.

Nella suddetta sezione, per ogni Corte di Giustizia Tributaria, è possibile reperire le seguenti informazioni:

  • bacheca con le news e le comunicazioni di servizio;
  • informazioni dei mezzi pubblici e mappa interattiva (sezione “come raggiungerci”);
  • servizio di prenotazione e di disdetta degli appuntamenti on-line;
  • elenco completo dei suoi componenti;
  • elenco dei decreti di mancato funzionamento in caso di interruzione del servizio per eventi di carattere eccezionale;

Dal 3 ottobre sono anche disattivate tutte le precedenti caselle di posta elettronica delle Commissioni Tributarie.

Contestualmente, i nuovi indirizzi e le informazioni relative alle Corti di Giustizia Tributaria sono pubblicati anche sull'Indice dei domicili digitali della Pubblica Amministrazione e dei Gestori dei Pubblici Servizi (IPA).

Viene disposta, inoltre, la competenza del giudice monocratico per i ricorsi notificati dal 1° gennaio 2023, per tutte le controversie di valore fino a € 3.000, da calcolarsi secondo i criteri indicati dall'art. 12, comma 2, d.lgs. 546/92 ed escludendo in ogni caso tutte le controversie di valore indeterminabile.

Si ricorda che tali cambiamenti avvengono nel contesto della Riforma della Giustizia Tributaria, in vigore dal 16 settembre 2022, che ha previsto una nuova denominazione per i giudici tributari, per cui le Commissioni Tributarie Provinciali e Regionali diventano rispettivamente Corti di Giustizia Tributaria di primo e secondo grado.

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