Presupposti soggettivi della class action amministrativa per violazione degli standard qualitativi dei servizi

Redazione Scientifica
17 Ottobre 2022

Il Consiglio di Stato si pronuncia sui presupposti oggettivi della class action amministrativa per violazione degli standard qualitativi dei servizi, ai sensi del d.lgs. 20 dicembre 2009 n. 198.

La class action amministrativa per violazione degli standard qualitativi dei servizi pubblici presuppone la presenza di una definizione dei livelli qualitativi ed economici dei servizi, che non siano semplicemente desumibili dalla natura e destinazione dei beni di cui si tratta, ma, più specificamente, stabiliti dalle autorità preposte alla regolazione ed al controllo del settore.

Solo a seguito della precisa qualificazione dei livelli qualitativi ed economici è consentito azionare la tutela di siffatta situazione soggettiva, tramite il rimedio collettivo introdotto dal d.lgs. 20 dicembre 2009, n. 198, volto al ripristino della corretta erogazione del servizio.

La destinazione pubblica del servizio non è, infatti, un elemento sufficiente a definire i livelli qualitativi richiesti, in quanto l'azione collettiva non attribuisce la possibilità di agire in via generale avverso forme di inefficienza, ma necessita che i criteri di qualità siano chiaramente stabiliti dalle amministrazioni.

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