PAT: il deposito di copia digitale priva di asseverazione di conformità determina una mera irregolarità

Redazione scientifica
03 Febbraio 2023

La parte ha diritto alla rimessione in termini per la sanatoria dell'atto irregolare, travolgendo il decreto di estinzione del processo per perenzione.

A seguito dell'estinzione di un giudizio per perenzione, il TAR Lazio è tornato a pronunciarsi sugli effetti del deposito di un'istanza di fissazione udienza costituita dalla copia informatica di un originale cartaceo sprovvisto di attestazione di conformità.

A seguito di tale deposito, il Tribunale aveva dichiarato l'estinzione del processo, cui la parte ricorrente aveva fatto seguire la propria opposizione.

Il TAR ha sottolineato come la mancata asseverazione della conformità della copia digitale all'originale cartaceo dia luogo a una mera irregolarità sanabile; pertanto, revoca il decreto che dichiara l'estinzione del procedimento e assegna alla parte il termine di 90 giorni per la regolarizzazione, attraverso il deposito dell'attestazione comprovante la conformità all'originale.