È consentito l'utilizzo di indirizzi di posta elettronica aziendale per la distribuzione di comunicati di contenuto sindacale sui luoghi di lavoro?

Gianluca Lavizzari
Valentina Maria Manzotti
14 Febbraio 2023

La sentenza in commento prende atto dell'evoluzione dei mezzi di comunicazione e delle necessità di adeguare i testi di legge alle odierne situazioni di fatto e alla diffusione delle nuove tecnologie e conferma la giurisprudenza di merito e di legittimità degli ultimi anni.

L'attività di cd. volantinaggio elettronico di comunicazioni sindacali sui luoghi di lavoro, trattandosi di opera di proselitismo, è consentita nei limiti posti dall'art. 26 St. Lav. Pertanto, è da ritenersi antisindacale la condotta del datore di lavoro che sanziona disciplinarmente un rappresentante sindacale che, durante l'orario di lavoro, invia comunicati sindacali all'indirizzo di posta elettronica aziendale di altri dipendenti, senza arrecare pregiudizio al normale svolgimento delle attività lavorative.