La concessione di lavori pubblici è una delle modalità previste (accanto all'appalto di lavori e, oggi, ai contratti di locazione finanziaria e di disponibilità: art. 53, comma 1 e artt. 160-bis e 160-ter, d.lgs. 12 aprile 2006, n. 163) per la realizzazione di lavori pubblici: si tratta di un contratto con il quale l'operatore privato si impegna alla progettazione e alla realizzazione di un'opera pubblica o di pubblica utilità, avendone come corrispettivo, di regola, unicamente il diritto di gestire l'opera per un certo periodo di tempo (art. 3, comma 11, d.lgs. n. 163 del 2006).