Il reato di maltrattamenti in famiglia in assenza di convivenza

Redazione Scientifica
23 Febbraio 2023

Il reato di maltrattamenti contro familiari e conviventi (art. 572 c.p.) è integrato anche in caso di proposizione della domanda di separazione o di autorizzazione a vivere separati, stante la persistenza della relazione familiare.

Al di fuori della commissione di gravi fatti da parte dell'altro coniuge, i doveri di collaborazione e assistenza tra coniugi non vengono meno a seguito della mera proposizione della domanda di separazione o dell'autorizzazione a vivere separati, per cui continua a sussistere l'attualità della relazione familiare ai fini dell'integrazione del reato di cui art. 572 c.p.