Il licenziamento rappresenta la più comune causa di cessazione del rapporto di lavoro, quale conseguenza dell'esercizio, da parte del datore di lavoro, del diritto di recesso. L'odierno quadro normativo inerente i licenziamenti individuali è la sintesi di una serie di norme che si sono succedute nel tempo e che, nel corso degli anni, hanno apportato severe e radicali modifiche, sino alla più recente L. n. 183/2014, il c.d. Jobs Act. Tuttavia, resta fermo il fatto che, nonostante lo “stratificarsi” di diverse normative inerenti il regime sanzionatorio, l'illegittimità del licenziamento presupponga sempre la violazione di specifici requisiti sostanziali o formali.