Segnalazione tardiva e potere dell'Anac di avvio del procedimento di annotazione

Simone Abrate
14 Marzo 2023

La tardività della segnalazione da parte della stazione appaltante non influisce sul potere dell'Anac di avvio del procedimento di annotazione, che è ricollegato alla verificazione di un fatto storico, come ad esempio la risoluzione contrattuale per grave inadempimento, in ordine alla quale il provvedimento di annotazione costituisce per l'Autorità un atto di natura vincolata.

Il caso. La stazione appaltante ha comunicato all'Anac di aver disposto una risoluzione contrattuale per grave inadempimento, nei confronti di un operatore economico, ai fini dell'inserimento della notizia nel Casellario. Tale comunicazione è stata inviata a distanza di circa quattro mesi dalla disposta risoluzione.

L'Anac ha poi iscritto nel Casellario la medesima segnalazione, ritenendo comunque la notizia come “utile” per consentire alle stazioni appaltanti l'esercizio del discrezionale apprezzamento relativo all'affidabilità del contraente, in base a quanto previsto dall'art. 80, comma 5, lett. c-ter), del Codice.

La soluzione del TAR Lazio. Il TAR Lazio ha dapprima affermato che il termine di 30 giorni per effettuare la segnalazione all'Anac, previsto dall'art. 11 dello specifico Regolamento sul Casellario informatico, non ha natura perentoria con riferimento all'avvio del procedimento di annotazione anche considerato che tale procedimento potrebbe essere avviato da Anac anche d'ufficio, in caso di acquisizione aliunde dell'informazione da annotare, assumendo rilievo al solo fine dell'irrogazione di sanzioni nei confronti del soggetto inadempiente all'obbligo informativo.

Prosegue il TAR Lazio ribadendo che, rispetto ai procedimenti di annotazione, l'eventuale tardività della segnalazione da parte della stazione appaltante non influisce sul potere dell'Anac di avvio del procedimento che è ricollegato alla verificazione di un fatto storico, la risoluzione contrattuale per grave inadempimento, in ordine alla quale il provvedimento di annotazione costituisce, per l'Autorità un atto di natura vincolata.