Lite tra ex sull'educazione religiosa dei figli minori, la scelta spetta al giudice

Redazione Scientifica
21 Marzo 2023

In caso di contrasto tra genitori separati sull'iscrizione all'ora di religione dei figli, spetta al giudice scegliere alla luce del preminente interesse del minore.

Nelle ipotesi di crisi familiare e di contrasto tra i genitori sul percorso scolastico dei figli, come l'iscrizione o meno all'ora di religione nella scuola pubblica frequentata da un figlio minore, la scelta, spetta al giudice e non ai genitori, in considerazione del preminente interesse del minore ad una crescita sana ed equilibrata, consistente anche nella possibilità di adottare provvedimenti contenitivi o restrittivi dei diritti individuali di libertà religiosa dei genitori, ove la loro esplicazione avrebbe potuto determinare conseguenze pregiudizievoli per il figlio, compromettendone la salute psichica e lo sviluppo.

Vuoi leggere tutti i contenuti?

Attiva la prova gratuita per 15 giorni, oppure abbonati subito per poter
continuare a leggere questo e tanti altri articoli.