Risoluzione del preliminare di vendita di un immobile: è possibile il cumulo tra penale e indennità di occupazione?

La Redazione
13 Marzo 2023

L’art. 1383 c.c. vieta il cumulo tra la penale e la richiesta di adempimento della prestazione principale. Rientra in tale divieto anche il cumulo tra la penale e l’indennità di occupazione? La Cassazione chiarisce la questione (Cass. 23 febbraio 2023 n. 5651).

In caso di risoluzione del preliminare di vendita di un immobile per inadempimento del promissario acquirente, deve ritenersi legittimo il cumulo tra la penale per l'inadempimento e l'indennità di occupazione, svolgendo le due somme funzioni diverse.

Nello specifico, la prima, predetermina il danno da risoluzione del preliminare, il quale comprende l'interesse negativo, ossia quello a non essere coinvolti in una vicenda contrattuale che poi non ha esito e, dunque, il danno da tempo e occasioni perdute, nonché le spese sostenute;

La seconda, invece, ripaga da altri pregiudizi, ossia quelli derivanti dalla circostanza che il proprio bene è goduto senza titolo da altri, e ciò a maggior ragione se la restituzione non è avvenuta o non deve avvenire, non essendovi stata domanda.

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