OpenAI, il Garante Privacy blocca ChatGPT
04 Aprile 2023
In seguito alla perdita di dati (data breach) riguardanti le conversazioni degli utenti e le informazioni relative al pagamento degli abbonati al servizio a pagamento avvenuta il 20 marzo 2023, l'Autorità ha rilevato la mancanza di un'informativa agli utenti e a tutti gli interessati i cui dati vengono raccolti da OpenAI, ma soprattutto «l'assenza di una base giuridica che giustifichi la raccolta e la conservazione massiccia di dati personali, allo scopo di “addestrare” gli algoritmi sottesi al funzionamento della piattaforma». Inoltre, è stato evidenziato come «l'assenza di qualsivoglia filtro per la verifica dell'età degli utenti esponga i minori a risposte assolutamente inidonee rispetto al loro grado di sviluppo e autoconsapevolezza». Ne consegue che OpenAI (che non ha una sede nell'Unione ma ha designato un rappresentante nello Spazio economico europeo) deve comunicare entro 20 giorni le misure intraprese in attuazione di quanto richiesto dal Garante, pena una sanzione fino a 20 milioni di euro o fino al 4% del fatturato globale annuo. (Fonte: Diritto e Giustizia) |