Tribunale di Roma: obblighi informativi e modalità di redazione e deposito dei rapporti/relazioni
04 Maggio 2023
La Sezione Fallimentare del Tribunale di Roma ha emesso, in data 24 aprile 2023, la nota n. 154/2023 denominata “Obblighi informativi gravanti sui professionisti nell'ambito delle procedure regolate dalla Legge fallimentare e dal Codice della Crisi di Impresa e dell'Insolvenza”. Tale nota giunge anche a seguito di quella diffusa dal Presidente del Tribunale in data 23 dicembre 2022 ove si chiedeva di sensibilizzare tutti gli operatori all'uso di files strutturati tipici previsti dalla normativa sul processo civile telematico per l'invio degli atti delle procedure concorsuali. Come si legge nelle premesse, il documento è rivolto a tutti i professionisti che svolgono il ruolo di curatore, commissario, liquidatore o ausiliario nell'ambito delle procedure concorsuali, di insolvenza o dirette a regolare la crisi d'impresa, ed è motivato dall'esigenza – dettata dalle recenti novità in tema di diritto della crisi e dell'insolvenza, in primis l'entrata in vigore del nuovo CCII – di richiamare l'attenzione di tali soggetti sugli obblighi informativi da rispettare e sulle modalità di redazione e trasmissione dei relativi rapporti e/o relazioni all'Ufficio giudiziario. Il documento è strutturato nel modo che segue.
Obblighi informativi relativi ai procedimenti regolati dalla Legge fallimentare
Obblighi informativi relativi ai procedimenti regolati dal Codice della Crisi d'Impresa e dell'Insolvenza:
Indicazioni relative alle modalità di redazione e deposito dei rapporti/relazioni informative Il documento segnala l'obbligo dei professionisti di formare i rapporti riepilogativi periodici e finali previsti per le procedure concorsuali avvalendosi degli specifici modelli resi disponibili dalle software house nei redattori aggiornati e tenuti a garantire la coerenza tra la parte testuale del rapporto ed i dati ivi inseriti. Viene poi indicato che i rapporti dovranno essere completi ed esaustivi,ed è precluso l'utilizzo dell'"atto generico" o degli atti non nativi digitali. Viene incentivato il ricorso ai file strutturati XDS, tenuto conto dei diversi risvolti positivi che essi hanno.
Chiude il documento l'invito, rivolto ai professionisti nominati nell'ambito delle procedure concorsuali ad attenersi alle disposizioni in esso contenute provvedendo a depositare dalla successiva scadenza prevista in ogni singola procedura i rapporti redatti in forma completa in modo conforme a quanto indicato. Si rimanda al documento allegato per una lettura completa della nota.
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