ESG: la Commissione UE presenta il nuovo pacchetto di misure per incentivare la finanza sostenibile

La Commissione UE, lo scorso 13 giugno ha presentato a Strasburgo, in materia di normativa ESG (Environmental, social and governance), un pacchetto di misure contenti alcuni Regolamenti delegati in materia di finanza sostenibile.

La finanza sostenibile, così come chiarito dalla Commissione, si riferisce al processo di presa in considerazione delle questioni ambientali, sociali e di governance (ESG) al momento di prendere decisioni di investimento nel settore finanziario, portando a maggiori investimenti a lungo termine in attività e progetti economici sostenibili. Inoltre, essa ha un ruolo essenziale nel raggiungimento degli obiettivi politici previsti dal “Green Deal europeo” nonché degli impegni internazionali in materia di clima e sostenibilità, convogliando gli investimenti privati nella transizione verso un'economia climaticamente neutra, resiliente ai cambiamenti climatici, efficiente sotto il profilo delle risorse ed equa. In aggiunta, la finanza sostenibile contribuirà a garantire che gli investimenti sostengano un'economia resiliente e una ripresa sostenibile dall'impatto della pandemia di COVID-19.

Detta finanza ha come scopo quello di sostenere sia ciò che è già rispettoso dell'ambiente (finanza verde) sia ciò che sta passando a livelli di performance rispettosi dell'ambiente lungo il corso del tempo, c.d. “finanziamento di transizione”. Si tratta dunque di finanziare investimenti privati per ridurre le elevate emissioni di gas a effetto serra o altri impatti ambientali e la transizione verso un'economia climaticamente neutra e sostenibile.

Alla luce di tali considerazioni, il 13 giugno 2023 la Commissione ha pubblicato delle raccomandazioni non vincolanti su come le società finanziarie o meno possono utilizzare volontariamente gli strumenti di finanza sostenibile dell'Unione Europea al fine di cercare o fornire finanziamenti per la transizione. Il pacchetto di misure dell'UE non solo, da un lato, sostiene le imprese con i record più elevati in tema di sostenibilità, ma anche le imprese che hanno dei precisi obiettivi in tale materia. Essa permette inoltre alle imprese più piccole di raccogliere finanziamenti per la loro transizione in modo proporzionato.

Come anticipato, la Commissione ha presentato a Strasburgo i "Regolamenti Delegati sulla Finanza Sostenibile" adottati con lo scopo di ampliare il ventaglio di attività economiche incluse nella tassonomia europea, favorendo la transizione verso la neutralità climatica.

Tali regolamenti spiegano quattro dei sei obiettivi ambientali previsti dal Regolamento (UE) 2020/852, ossia:

• uso sostenibile e protezione delle acque e delle risorse marine;
• transizione verso un'economia circolare;
• prevenzione e riduzione dell'inquinamento;
• protezione e ripristino della biodiversità e degli ecosistemi.

Al tempo stesso, la Commissione ha apportato anche alcune modifiche al Taxonomy Climate Delegated Act, per aggiungervi attività economiche finora non contemplate che contribuiscono alla mitigazione e all'adattamento ai cambiamenti climatici, specie nei settori manifatturiero e dei trasporti. Tale inclusione migliorerà la fruibilità della tassonomia e la sua capacità di intensificare gli investimenti sostenibili nell'Unione Europea.

È stato inoltre modificato il Regolamento (UE) 2021/2178 (Taxonomy Disclosures Delegated Act) sull'informativa inerenti alle attività economiche ecosostenibili, finora unico regolamento delegato che elencava i c.d. "technical screening criteria" delle attività economiche rispetto ai primi due obiettivi del Regolamento Tassonomia (2020/852), cioè la mitigazione e l'adattamento ai cambiamenti climatici.

La Commissione propone anche delle nuove norme per le agenzie di rating ambientale, sociale e di governance, rendendo più trasparente il mercato per gli investimenti sostenibili, formulando una proposta di Regolamento sui rating di sostenibilità ESG (Regolamento Rating ESG).

Successivamente, il 27 giugno detta istituzione europea ha ulteriormente emanato la Raccomandazione (UE) 2023/1425 sull'agevolazione dei finanziamenti per la transizione verso un'economia sostenibile (la "Raccomandazione sui Finanziamenti per la Transizione Ecologica").

In conclusione, questo pacchetto di misure risponde all'esigenza che la finanza sostenibile soddisfi i bisogni delle imprese che vogliono investire nella loro transizione verso la sostenibilità, oltre a facilitarne l'uso, mantenendo salda la rotta verso gli obiettivi del Green Deal europeo.