Antitrust: la Commissione UE comunica degli addebiti ad una casa di moda francese e al suo licenziatario sulla distribuzione e licenza per l'abbigliamento

La Redazione
31 Luglio 2023

Con opinione preliminare, la Commissione Europea, in seguito all'avvio nel gennaio 2022 di un procedimento formale per possibile comportamento anticoncorrenziale, ha inviato una comunicazione degli addebiti ad una casa di moda francese e al suo licenziatario tedesco sospettati di aver stipulato degli accordi anticoncorrenziali. Tale comunicazione degli addebiti è un passo formale nelle indagini della Commissione su sospette violazioni delle norme antitrust dell'UE.

La Commissione europea ha informato una casa di moda francese e il suo licenziatario (produttore di abbigliamento tedesco) della sua opinione preliminare secondo cui le società potrebbero aver violato l'art. 101 TFUE, relativo al divieto di intese anticoncorrenziali, limitando le vendite transfrontaliere di abbigliamento con licenza della casa di moda francese, nonché le vendite di tali prodotti a clienti specifici.

La Commissione teme che, per più di un decennio, sia la casa di moda francese che il produttore di abbigliamento tedesco abbiano stipulato accordi anticoncorrenziali e si siano coordinati al fine di limitare la capacità di altri licenziatari di vendere abbigliamento con licenza della casa di moda francese nei territori con licenza SEE del licenziatario tedesco.

Qualora l'opinione preliminare della Commissione venisse confermata, il comportamento delle società violerebbe le norme comunitarie che vietano gli accordi anticoncorrenziali tra società (art. 101 TFUE) e art. accordo SEE).

Ad ogni modo, l'invio di una comunicazione degli addebiti non pregiudica l'esito di un'indagine.