Portabilità dei dati: L'AGCM ha chiuso con impegni l'istruttoria per presunto abuso di posizione dominante da parte di un noto motore di ricerca online

La Redazione
31 Luglio 2023

L'Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato (AGCM) ha comunicato la chiusura dell'istruttoria avviata nel 2022 per presunto abuso di posizione dominante da parte di un'azienda leader nel settore dell'informatica che offre servizi online. L'azienda ha presentato un pacchetto composto da tre modifiche per garantire il diritto alla portabilità dei dati agli utenti, tra cui l'introduzione di un nuovo sistema che consente il trasferimento diretto dei dati tra servizi.

L'Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato ha chiuso l'istruttoria per presunto abuso di posizione dominante nei confronti di alcune società controllanti un'azienda statunitense leader nel settore della ricerca online, accettando gli impegni proposti.

Il gruppo controllante tale l'azienda, acquisendo grandi quantità di dati attraverso i servizi erogati grazie ad una posizione di dominanza in diversi mercati, avrebbe posto in essere condotte abusive che consistevano in ostacoli all'interoperabilità nella condivisione dei dati con altre piattaforme.

Oltre all'art. 102 TFUE sarebbe stato violato anche il diritto alla portabilità dei dati (art. 20 GDPR), che permette agli interessati di ricevere i dati personali forniti a un titolare e trasmetterli senza impedimenti ad un altro titolare del trattamento, offrendo così agli utenti la possibilità di ottenere il massimo potenziale economico dall'uso dei dati personali, anche attraverso modalità di sfruttamento alternative a quelle oggi praticate dall'operatore dominante.

L'azienda statunitense leader nel settore della ricerca online ha così presentato un pacchetto di tre impegni che è stato ritenuto idoneo dall'AGCM a rimuovere le preoccupazioni concorrenziali. Due di questi prospettano soluzioni integrative per facilitare l'esportazione di dati verso operatori terzi (Takeout), mentre il terzo offre la possibilità di iniziare a testare una nuova soluzione che permetterà la portabilità diretta dei dati da servizio a servizio, per gli operatori terzi autorizzati da un utente finale che ne faccia richiesta, in relazione ai dati forniti dall'utente stesso o generati mediante la sua attività sul motore di ricerca online dell'azienda in questione e di una piattaforma web che consente la condivisione e visualizzazione in rete di contenuti multimediali.