Concorrenza: è violata se nel settore dei servizi di movimentazione merci in ambito portuale si prevede un'intesa restrittiva sull'aumento tariffario

La Redazione
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27 Luglio 2023

L'AGCM ha avviato un'istruttoria nei confronti di alcune società per una presunta intesa restrittiva della concorrenza nei servizi di movimentazione merci nel porto di Napoli. Secondo l'Autorità, questi operatori avrebbero concordato l'applicazione contestuale del medesimo aumento tariffario per tutti i contenitori in import destinati al porto di Napoli, violando la disciplina a tutela della concorrenza.

L'Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato ha avviato un'istruttoria nei confronti di alcune società per una presunta intesa restrittiva della concorrenza nel settore dei servizi di movimentazione merci in ambito portuale, suscettibile di alterare sensibilmente la concorrenza nel mercato interessato e di conseguenza valutata ai sensi dell'art. 101 TFUE.

Secondo l'Autorità, dal 1° febbraio 2023 questi operatori avrebbero applicato contestualmente e in maniera concordata il medesimo aumento della tariffa per tutti i container importati (25 euro per ogni container da 20 piedi e 30 euro per ogni container da 40 piedi) e destinati ai terminal del Porto di Napoli.