Suggerimenti del Garante Privacy ai genitori per limitare la diffusione online delle immagini dei figli
07 Settembre 2023
Può essere certamente piacevole condividere uno scatto con i propri figli ma bisogna considerare gli inevitabili rischi connessi alla diffusione online delle immagini, così come di altri contenuti informatici. Da tempo ormai il Garante Privacy si interessa del fenomeno - sharenting è il neologismo derivante dai termini inglesi share (condividere) e parenting (genitorialità) -, per le ricadute sull’identità digitale del minore e i rapporti tra genitori e figli. Gli adulti devono pertanto avere consapevolezza delle implicazioni a cui sottopongono i propri figli minori esponendoli in rete tramite fotografie (anche in riferimento all’eventuale utilizzo improprio da parte di terzi). Dunque, l’Autorità ha proposto di estendere a questi casi la particolare tutela assicurata dal Garante sul terreno del cyberbullismo. Quanto pubblicato online rischia di non essere più nel nostro controllo essendo che può essere catturato e riutilizzato. Bisogna essere coscienti che si stanno fornendo dettagli sulla loro vita che potrebbero influenzare la loro personalità e le relazioni future: tuttavia se i genitori decidono di pubblicare immagini dei propri figli, è bene seguire le indicazioni che seguono, da parte del Garante Privacy:
(Fonti: Diritto e Giustizia) |