Tribunale per i Minorenni di Milano: aggiornate le istruzioni per il deposito telematico degli atti

29 Settembre 2023

L'Ordine degli Avvocati di Milano ha pubblicato le note aggiornate al 25 settembre 2023, contenenti le istruzioni per l'obbligo di deposito telematico delle parti e consultazione dei fascicoli presso il Tribunale per i Minorenni.

A seguito dell'entrata in vigore della riforma Cartabia (d.lgs. n. 149/2022 e successive modifiche), dal 30 giugno 2023, è entrato in vigore per i procedimenti di competenza del Tribunale per i Minorenni il deposito telematico obbligatorio degli atti da parte dei difensori.

Dopo le prime istruzioni relative ai depositi telematici (leggi qui l'articolo, su IUS Processo telematico), l'Ordine degli avvocati di Milano ha pubblicato le note aggiornate al 25 settembre 2023, fornendo indicazioni relative all'obbligo di deposito telematico degli atti e alla consultazione dei fascicoli.

Numerazione dei fascicoli già pendenti

Per i procedimenti già in corso e migrati dal precedente applicativo Sigma Civile utilizzato dal Tribunale per i minorenni, si raccomanda di seguire le istruzioni come descritte nella nota del presidente accessibile al seguente link: https://www.ordineavvocatimilano.it/media/news/LUGLIO2023/Nota_prot-_971-2023_U-.pdf.

N.B.: Attualmente è possibile consultare lo storico del fascicolo in cui si è costituiti con possibilità di accedere o scaricare i documenti (atti, provvedimenti, documenti allegati) consultando l'area riservata del Portale dei Servizi telematici al seguente link https://servizipst.giustizia.it/PST/authentication/it/pst_ar.wp, come da istruzioni che seguono (si vedano le pagg. nn. 3 e 4).

Per i depositi telematici, all'atto della creazione del fascicolo, occorre selezionare:

- Ufficio: Tribunale per i Minorenni (e distretto di competenza);

- Ruolo: Minorenni

Selezione dell'atto introduttivo:

Selezione dell'atto introduttivo:

“RicorsoMinorenni”, in cui sono presenti i dati relativi a uno o più minorenni coinvolti nel procedimento,

e dei relativi genitori.

“RicorsoMinorenniSoggettoInteressato” in cui sono presenti i dati anagrafici del soggetto interessato (da

utilizzare con riferimenti ai ricorsi ex art. 28 l. n. 184/1983).

L'Editore declina ogni forma di responsabilità in caso di eventuale difformità tra il contenuto pubblicato sui siti istituzionali e le prassi delle singole cancellerie. Pertanto, si invita a verificare sempre con la cancelleria dell'ufficio giudiziario di interesse eventuali aggiornamenti.

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