Marchi: per la Corte distrettuale dell’Aja il gestore di una piattaforma digitale non è responsabile degli atti di contraffazione compiuti da terzi

La Redazione
30 Agosto 2023

Decidendo su una controversia per contraffazione di marchio tra un marketplace digitale e due case automobilistiche, la Corte distrettuale dell’Aja, con sentenza del 30 agosto 2023, ha negato che il gestore della piattaforma fosse responsabile degli atti di contraffazione compiuti da terzi sulla piattaforma stessa.

La decisione arriva per la prima volta dopo la sentenza del 22 dicembre 2022 della Corte di giustizia dell'Unione europea (cause riunite C‑148/21 e C‑184/21). Difatti, secondo il giudice olandese, il principio sancito dalla citata sentenza della Corte di giustizia non si applicherebbe in casi in cui sulla piattaforma sono offerti in vendita solamente prodotti di terzi, e il gestore della piattaforma non offre ai suddetti terzi servizi di spedizione.