Violazione dei criteri di forma e redazione degli atti: quale sanzione?

La Redazione
13 Ottobre 2023

Il Giudice di Pace di Verona, in applicazione del D.M. n. 110/2023, ha ritenuto di compensare le spese legali per violazione dei criteri di forma e redazione degli atti ex art. 6 e 8 del citato decreto, riguardanti la dimensione dei caratteri e l’interlinea.

Il provvedimento del Giudice di Pace di Verona del 29 settembre 2023 costituisce una delle prime applicazioni del Decreto del Ministero della Giustizia 7 agosto 2023, n. 110, recante "Regolamento per la definizione dei criteri di redazione, dei limiti e degli schemi informatici degli atti giudiziari con la strutturazione dei campi necessari per l'inserimento delle informazioni nei registri del processo, ai sensi dell'articolo 46 delle disposizioni per l'attuazione del codice di procedura civile"". 

La vicenda esaminata si riferiva ad un procedimento di ingiunzione, in cui il giudice, in accoglimento della domanda monitoria, ingiungeva al resistente di pagare, entro il termine di 40 giorni dalla data della notifica, la somma di euro 8.540 euro oltre interessi di mora dalla scadenza al saldo effettivo.

Per quanto di interesse, il giudice compensava le spese legali per violazione dei criteri di forma e redazione degli atti ex art. 46 disp. att. c.p.c. in riferimento agli artt. 6 e 8 del D.M. n. 110 del 7 agosto 2023 (dimensioni caratteri ed interlinea).  

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