Digitalizzazione della giustizia: il CCJE pubblica il suo parere sull’uso della tecnologia di assistenza nel sistema giudiziario

La Redazione
18 Dicembre 2023

Il Consiglio Consultivo dei Giudici Europei (CCJE) ha adottato, il 1º dicembre 2023, il suo parere n. 26 (2023) "Moving forward: the use of assistive technology in the judiciary”, analizzando le implicazioni della tecnologia di assistenza nella magistratura, promuovendone l'utilizzo da parte del comparto giudiziario, il quale dovrebbe stare al passo con tali sviluppi, in continua evoluzione.

Il 1° dicembre 2023, Il Consiglio consultivo dei giudici europei (CCJE) ha adottato il suo parere n. 26 (2023) "Moving forward: the use of assistive technology in the judiciary” con l'obiettivo di esaminare i vantaggi e gli svantaggi dell'impiego della tecnologia di assistenza in ambito giudiziario. Nell'analisi viene riconosciuto che l'uso della tecnologia continuerà a svilupparsi e che i sistemi giudiziari dovrebbero tenere il passo con tali sviluppi.

Il parere sottolinea, in particolar modo, l'importanza di sviluppare e utilizzare la tecnologia in modo da mantenere e rafforzare i principi fondamentali dello Stato di diritto. L'uso della tecnologia dovrebbe servire specie a rafforzare l'indipendenza e l'imparzialità della magistratura. Inoltre, può promuovere la rapidità e l'efficienza nell'amministrazione della giustizia, oltre a sostenere il lavoro dei giudici e delle parti nei procedimenti giudiziari, migliorando la precisione nel processo decisionale.

Infine, il parere fornisce un insieme di principi per l'uso futuro della tecnologia nel sistema giudiziario il cui  obiettivo centrale è quello di garantire un accesso efficace e pratico alla giustizia, mantenendo e rafforzando la legittimità giudiziaria e la fiducia della collettività nel sistema giudiziario.