Il Garante Privacy contro OpenAI: notificato l’atto di contestazione per violazione della privacy

La Redazione
30 Gennaio 2024

L’Autorità ha notificato alla società che gestisce la piattaforma di intelligenza artificiale ChatGPT l’atto di contestazione per aver violato la normativa in materia di protezione dei dati personali.

La società era già stata destinataria di un provvedimento di limitazione provvisoria del trattamento emanato dal Garante nel mese di marzo 2023 (v. la news Chat-GPT e il Garante della Privacy).

All’esito dell’istruttoria svolta, l’Autorità ha ritenuto che gli elementi acquisiti possano configurare uno o più illeciti rispetto a quanto stabilito dal Regolamento UE in materia di trattamento dati. OpenAI, avrà ora 30 giorni per comunicare le proprie memorie difensive in merito alle presunte violazioni contestate.

Nella definizione del procedimento il Garante terrà conto dei lavori in corso nell’ambito della speciale task force, istituita dal Board che riunisce le Autorità di protezione dati dell’Ue (Edpb).

(Fonte: Diritto e Giustizia)

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