EPPO: pubblicato il Rapporto annuale della Procura europea per il 2023

Lorenzo Salazar
05 Marzo 2024

È stato pubblicato, il 1° marzo 2024, il Rapporto annuale EPPO per il 2023, con cui la Procura europea avverte che “le forme gravi di criminalità organizzata continuano a nutrirsi delle entrate dell’UE”.

Tra i principali risultati da segnalare l'apertura, a fine 2023, di 1371 indagini (il 58% in più rispetto al 2022), raggiungendo un totale di 1927 indagini in corso, con un danno complessivo stimato per il bilancio dell'Unione europea di 19,2 miliardi di euro (di cui il 59% legato alle frodi IVA).

Oltre 200 indagini sono relative a finanziamenti nell'ambito del programma NextGenerationEU, con un danno stimato di oltre 1,8 miliardi di euro.

Nel quadro delle proprie indagini EPPO ha anche richiesto e ottenuto ordini di congelamento di beni per 1,5 miliardi di euro.

In Italia risultano oggi aperte 160 indagini con 256 persone sinora rinviate a giudizio e ordini di congelamento per oltre 395 milioni di euro; 98 sono i procedimenti in corso e 22 le sentenze di primo grado, di cui 17 divenute definitive, conclusesi con 13 sentenze di condanna e 4 assoluzioni.