Concorrenza: l’AGCM avvia un’istruttoria verso una società italiana di prodotti e servizi postali in vantaggio competitivo nel mercato dell’energia elettrica

La Redazione
08 Marzo 2024

L'Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato (Comunicato stampa SP182 dell'8 febbraio 2024) ha avviato un procedimento istruttorio nei confronti della principale società italiana di prodotti e servizi postali, finanziari e assicurativi per accertare l'esistenza di violazioni dell'art. 8, comma 2-quater, l. n. 287/1990.

Secondo l'AGCM, la società non avrebbe reso accessibile l'insieme della rete e degli uffici postali alle imprese direttamente concorrenti di una propria controllata nei mercati della vendita al dettaglio di energia elettrica e gas naturale. Insieme all'istruttoria è stato avviato anche un procedimento cautelare.

In base al citato art. 8, comma 2-quater, l. n. 287/1990, infatti, l'azienda dovrebbe rendere accessibili gli uffici e la rete postale (di cui ha la disponibilità in esclusiva in quanto fornitore del servizio universale postale) ai concorrenti di una propria controllata, che li utilizza per commercializzare e per promuovere le offerte nel mercato della vendita al dettaglio di energia elettrica.

Secondo alcune segnalazioni, l'azienda non avrebbe invece reso accessibili tali beni o servizi ad alcuni concorrenti di tale controllata che ne hanno fatto richiesta di recente.

In questo modo ha attribuito alla propria controllata un vantaggio competitivo rilevante, suscettibile di alterare irrimediabilmente le dinamiche concorrenziali in un contesto di mercato singolare – caratterizzato dalla fine dei regimi tutelati nella fornitura di energia elettrica e gas naturale – in cui gli operatori attivi hanno forti incentivi ad attrarre clienti provenienti dai regimi tutelati.

Contestualmente all'istruttoria, l'Autorità ha avviato anche un procedimento per adottare eventuali misure cautelari ex art. 14-bis della l. n. 287/1990, per ripristinare quel level playing field nei mercati in oggetto, che sarebbe stato falsato dalle condotte oggetto di indagine.