Poteri dell’AGCM: avviata una consultazione pubblica sullo schema di Comunicazione relativa alle procedure in materia di indagini conoscitive

Il 6 marzo 2024 l'Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato ha avviato una pubblica consultazione di 30 giorni sullo schema di “Comunicazione relativa all'applicazione dell'art. 1, comma 5, d.l. 10 agosto 2023, n. 104, convertito con modificazioni dalla legge 9 ottobre 2023, n. 136” (c.d. Decreto Asset), recante le modalità per l'esercizio dei nuovi poteri conferitile.

 Ai sensi dell'art. 1, commi 5 e 6 del decreto, nell'ambito delle indagini conoscitive di cui all'art. 12, comma 2, l. n. 287/1990 l'AGCM può disporre accertamenti ispettivi, formulare richieste di informazioni assistite da sanzioni in caso di inadempienza o di risposte incomplete o non veritiere, imporre misure comportamentali e/o strutturali per eliminare le distorsioni della concorrenza, accettare e rendere vincolanti impegni volontariamente offerti dalle imprese interessate, nonché comminare sanzioni in caso di inottemperanza ai rimedi o agli impegni assunti.

 In proposito, nel parere del 29 gennaio 2024, n. 61 la sezione I consultiva del Consiglio di Stato ha precisato che detti poteri operano «senza restrizioni di ordine settoriale o merceologico, per tutti i settori per i quali l'Autorità garante della concorrenza e del mercato abbia inteso attivare, ricorrendone presupposti e condizioni, i propri poteri di indagine conoscitiva».