È possibile una variazione dell’assegno di mantenimento se il maggiorenne rifiuta un lavoro per assistere la sorella malata?

La Redazione
12 Aprile 2024

La Cassazione non ritiene sufficientemente provate le circostanze tali da giustificare un sostentamento sine die del figlio maggiorenne, per tali motivi annulla il provvedimento impugnato, e rinviando il caso alla Corte d’appello per un nuovo esame nel merito.

Provata la negligenza negli studi e nel reperimento di un lavoro, il mancato conseguimento di una autonomia economica giustifica la perdita del diritto al mantenimento da parte dei genitori. Nel caso di specie la Corte ha ritenuto che il giudizio dei giudici del merito si fosse concentrato su fatti circostanziati e accaduti  in passato senza stabilire in modo chiaro se la riduzione dell'assegno di mantenimento servisse a fornire sostegno temporaneo durante le circostanze difficili o se giustificasse indefinitamente l'inerzia del ragazzo nella ricerca di un lavoro e di una stabilità economica.

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