Dispositivi medici: il Consiglio dell’UE adotta nuove norme per prevenire carenze di IVD critici e consentire un'introduzione graduale della banca dati Eudamed
06 Giugno 2024
Il regolamento adottato il 30 maggio 2024 modifica la legislazione sui dispositivi medici, compresi i dispositivi medico-diagnostici in vitro (IVD):
Panoramica delle principali modifiche Nel 2017 sono state introdotte nuove norme per modernizzare e aggiornare il quadro dell'UE per gli IVD, garantendone la sicurezza e l'efficacia. La modifica adottata oggi proroga il termine per la transizione verso il nuovo sistema a determinate condizioni, al fine di evitare carenze di IVD critici senza scendere a compromessi sul piano della sicurezza. Il nuovo regolamento consente inoltre un'introduzione graduale della banca dati europea dei dispositivi medici (Eudamed) imponendo ai fabbricanti l'obbligo di fornire informazioni in merito ai loro prodotti tramite i moduli di Eudamed esistenti senza dover attendere il completamento dei restanti moduli. Quest'obbligo di registrazione dovrebbe applicarsi alla fine del 2025. La revisione introduce inoltre l'obbligo per i fabbricanti di notificare preventivamente qualsiasi interruzione della fornitura di determinati dispositivi medici o IVD critici alle autorità competenti, alle istituzioni sanitarie, agli operatori sanitari e agli operatori economici cui forniscono il dispositivo. |