Pesca: il Consiglio UE adotta il regolamento che aggiorna le misure NEAFC per la sostenibilità della pesca nell'Atlantico nord-orientale
23 Luglio 2024
Principali elementi dell'aggiornamento Le nuove misure NEAFC comprendono modifiche volte a migliorare il controllo delle operazioni di trasbordo in mare, nonché norme sui rifiuti delle navi e sul recupero degli attrezzi persi. Secondo il nuovo regolamento, gli impianti di sbarco e di trasformazione saranno monitorati mediante telecamere e sensori. Ciò riguarderà gli sbarchi di determinate specie pelagiche superiori a 10 tonnellate, qualora in un determinato anno civile siano pesate più di 3.000 tonnellate di tali stock. Con l'obiettivo generale di migliorare la sostenibilità della pesca, sono state aggiunte 22 specie, tra cui il merluzzo bianco, la sogliola e la passera di mare, all'elenco di specie che è vietato rigettare o rilasciare in mare. Al fine di proteggere gli ecosistemi marini vulnerabili, come i coralli e le spugne di acque profonde, il regolamento proroga fino alla fine del 2027 il divieto della pesca di fondo in determinate zone. Il regolamento riguarda inoltre l'attuazione di determinate misure di controllo relative a quattro attività di pesca pelagica (sgombro, sugarello, melù e aringa) nell'Atlantico nord-orientale. Tali misure sono state concordate da UE, Isole Fær Øer, Groenlandia, Islanda, Norvegia e Regno Unito nell'ambito delle consultazioni degli Stati costieri. Contesto La NEAFC è l'organizzazione regionale di gestione della pesca responsabile della gestione delle risorse alieutiche oggetto della convenzione sulla futura cooperazione multilaterale per la pesca nell'Atlantico nord-orientale. Le misure adottate dalla NEAFC sono vincolanti per le parti contraenti, compresa l'UE, salvo in caso di obiezioni. |