Uno scatto comprovante il tradimento è sufficiente per l’addebito della separazione

La Redazione
26 Agosto 2024

Nella controversia in esame, il ricorrente contesta l'addebito della separazione coniugale per infedeltà provata da una fotografia sostenendo che il rapporto affettivo si era progressivamente logorato e la coppia era già in crisi. Tuttavia, la Corte ha ritenuto i motivi di ricorso inammissibili.

La Corte ha stabilito che gravava sul ricorrente l'onere di provare la contrarietà del comportamento del coniuge ai doveri coniugali e l'effetto causale di tale condotta nell'intollerabilità della convivenza.

Correttamente la Corte territoriale ha ritenuto provato l'addebito della separazione sulla base di elementi probatori, tra cui una fotografia, non avendo, il ricorrente, neanche fornito elementi a sostegno della sua posizione.

La Corte ha quindi dichiarato l'inammissibilità del ricorso e condannato il ricorrente al pagamento delle spese processuali, confermando l'addebito della separazione in base agli elementi probatori presentati.

Vuoi leggere tutti i contenuti?

Attiva la prova gratuita per 15 giorni, oppure abbonati subito per poter
continuare a leggere questo e tanti altri articoli.