Bonus mobili: riconoscimento per interventi realizzati solo sul box di pertinenza dell’appartamento
06 Settembre 2024
Il caso di specie Il contribuente effettua opere di manutenzione straordinaria al box di pertinenza dell'abitazione. Successivamente acquista alcuni mobili per la stessa casa. Premesso ciò, l'istante pone il seguente interrogativo: è possibile usufruire della detrazione del 50% prevista dal “Bonus mobili”, anche se i lavori sono stati realizzati solo sulla pertinenza dell'appartamento? Aspetti normativi Si può usufruire della detrazione Irpef del 50% per l'acquisto di mobili e di grandi elettrodomestici destinati ad arredare un immobile oggetto di interventi di recupero del patrimonio edilizio. L'agevolazione è stata prorogata dalla legge di bilancio 2022 (art. 1, comma 37, l. n. 234/2021) per le spese sostenute negli anni 2022, 2023 e 2024 per acquistare mobili e grandi elettrodomestici. Indipendentemente dall'importo delle spese sostenute per i lavori di recupero del patrimonio edilizio, la detrazione del 50% va calcolata su un importo massimo di 10.000 euro per l'anno 2022, 8.000 euro per il 2023 e 5.000 euro per il 2024 riferito, complessivamente, alle spese sostenute per l'acquisto di mobili e grandi elettrodomestici. La detrazione deve essere ripartita tra gli aventi diritto in dieci quote annuali di pari importo. Per avere l'agevolazione è indispensabile, quindi, realizzare un intervento di recupero del patrimonio edilizio sia su singole unità immobiliari residenziali sia su parti comuni di edifici, sempre residenziali. La detrazione spetta anche quando i beni acquistati sono destinati ad arredare un ambiente diverso dello stesso immobile oggetto di intervento edilizio, oppure quando i mobili e i grandi elettrodomestici sono destinati ad arredare l'immobile ma l'intervento cui è collegato l'acquisto viene effettuato su una pertinenza dell'immobile stesso, anche se accatastata autonomamente. La Soluzione del Fisco Gli esperti in materia (soluzione fornita dal FiscoOggi del 5 giugno 2024), hanno precisato la risposta è positiva. Difatti, come più volte precisato dall'Agenzia delle entrate, la detrazione del 50% delle spese sostenute per l'acquisto di mobili ed elettrodomestici (da usufruire in dieci rate annuali di pari importo) spetta anche quando tali beni sono destinati ad arredare l'abitazione, ma l'intervento cui è collegato l'acquisto è stato effettuato su una pertinenza dell'immobile stesso. Pertanto, in presenza delle altre condizioni necessarie per richiedere il “bonus mobili”, è possibile richiedere l'agevolazione. |