Consob richiama l’attenzione degli intermediari sui temi ESG

Il nuovo Richiamo di attenzione n. 1/2024, pubblicato dalla Consob lo scorso 25 luglio, è indirizzato agli intermediari, affinché assicurino che le informazioni fornite sulla finanza sostenibile relative ai temi Enviromental, Social, Governance (Esg) siano sempre più chiare, concise e comprensibili anche per la clientela meno sofisticata. Il Richiamo di attenzione non introduce nuove regole ma si basa su quelle già in vigore.

La Consob, sulla base delle esperienze maturate attraverso le proprie attività di controllo, intende porre l’accento su alcuni elementi chiave che meritano, a suo avviso, una attenta considerazione. Nel Richiamo sono state inserite una serie di prassi operative per gli intermediari che potrebbero risultare utili agli stessi affinchè le possano adottare con modalità sempre più coerenti in modo da adeguarsi ancora più alla disciplina.

Il Richiamo, in conclusione, segnala che la Consob proseguirà nella sua azione di vigilanza sulle modalità di attuazione delle disposizioni in materia di “finanza sostenibile” nella prestazione dei servizi d’investimento da parte degli intermediari, coordinandosi con l’Esma, per una vigilanza comune che, per l’anno 2024, è incentrata sui requisiti di sostenibilità della MiFID II riguardanti la valutazione di adeguatezza e la product governance. La Consob continuerà inoltre ad interagire presso le opportune sedi onde assicurare un’applicazione uniforme della disciplina a livello UE e per contribuire al dibattito in corso circa i profili di revisione e semplificazione della normativa.