Rito speciale in materia di appalti: Il T.A.R. Roma su termine ad impugnare e ordo quaestionum tra ricorso principale e ricorso incidentale escludente

La sentenza si segnala per due diversi aspetti: la valutazione dell'ordine cronologico di esame di ricorso principale e ricorso incidentale escludente e la decorrenza del termine ad impugnare in caso di presentazione di una istanza di accesso agli atti rispetto al contenuto delle offerte degli altri concorrenti. Il T.A.R. Capitolino prende anzitutto in esame l'ordine di questioni a seguito della presentazione di un c.d. ricorso incidentale escludente, significando come, sulla scorta della giurisprudenza della Corte di Giustizia dell'Unione Europea (sentenze 4 luglio 2013, causa c-100/12; 5 aprile 2016, causa c-689/13 e 5 settembre 2019, causa c-333/18) è sempre necessario esaminare il ricorso principale nel merito, quand'anche sia paventata la necessità di escludere il ricorrente dalla gara. Invero, potrebbe sempre sussistere l'interesse dell'originario ricorrente a conseguire l'integrale annullamento e riedizione della intera procedura di gara.

Peraltro, ciò con l'aggiunta che un tale interesse, di converso, potrebbe pure appuntarsi in capo alla controinteressata divenuta ricorrente incidentale. Trovando questo punto di equilibrio, la sentenza in definitiva guarda al profilo sostanziale della necessità di verificare la legittimità della procedura di affidamento. Altro punto di interesse, poi, è la ritenuta tempestività del gravame, laddove il T.A.R. ritiene applicabile il differimento temporale di quindici giorni rispetto al termine a ricorrere sulla base dell'insegnamento dell'Adunanza plenaria n. 12/2020: è questo un punto controverso, laddove altre sentenze hanno di contro ritenuto che, in vigenza del d.lgs. n. 36/2023, tale meccanismo non sia più operabile (TAR Lazio, Roma, sez. IV, 1° luglio 2024, n. 13225, contra, TAR Campania, Salerno, sez. II, 25 settembre 2024, n. 1721). Peraltro, è di ulteriore interesse come la pronuncia applichi tale dilazione temporale anche alla proposizione del ricorso incidentale, laddove la controinteressata abbia tempestivamente proposto istanza di accesso agli atti.