La maternità surrogata sarà “reato universale”
17 Ottobre 2024
Il Senato ha approvato definitivamente la legge per rendere reato universale la maternità surrogata. La normativa modifica l'articolo 12, comma 6, della legge n. 40/2004, che attualmente sanziona chiunque sia coinvolto nella commercializzazione di gameti o embrioni, o partecipi alla pratica della gestazione per conto di terzi, con pene che vanno dalla reclusione da tre mesi a due anni e una multa da 600mila euro fino a un milione di euro. Tra le principali novità della legge, si segnalano:
Resta però poco chiaro il percorso per perseguire penalmente cittadini italiani per reati avvenuti all'estero dove la pratica è legale, per questo motivo la nuova legge potrebbe essere oggetto di revisione da parte delle corti sovranazionali e nazionali. La Corte Europea dei Diritti dell'Uomo ha già confermato che l'Italia può rifiutarsi di riconoscere automaticamente i figli nati da maternità surrogata all'estero, poiché il diritto alla vita privata e familiare non implica necessariamente il riconoscimento automatico di tali atti. Anche la Cassazione ha fortemente condannato la pratica della maternità surrogata, incluso il suo svolgimento a titolo gratuito, in quanto «offende in modo intollerabile la dignità della donna e mina nel profondo le relazioni umane». La Corte Costituzionale, a sua volta, con sentenza n. 33/2021, ha sottolineato la necessità di interventi normativi per scoraggiare la pratica della maternità surrogata e proteggere i diritti dei minori nati attraverso la gestazione per altri. Fonte: (Diritto e Giustizia) |