Consiglio di mid term della Presidenza ungherese dell'UE: progressi e cooperazione internazionale nella lotta alla criminalità ambientale, pedofilia e traffico di droga
21 Ottobre 2024
Il 10 ottobre scorso si è tenuto il Consiglio di mid term della Presidenza ungherese. In tale occasione i Ministri della giustizia UE hanno approvato conclusioni sulla lotta ai reati ambientali transfrontalieri, riconoscendoli come una delle attività più redditizie per la criminalità organizzata; nel testo approvato si indica come tali reati causino gravi danni ambientali ed economici, in particolare nella gestione dei rifiuti, e siano spesso collegati alla corruzione, al riciclaggio di denaro e al finanziamento del terrorismo. Il Consiglio ha quindi esortato gli Stati membri, la Commissione europea, Europol, Eurojust, e altre agenzie europee a intensificare la cooperazione, individuare le attività criminali, smantellare queste reti, sequestrare i beni e rafforzare i partenariati con i Paesi terzi. La Presidenza di turno ha anche riferito sullo stato di avanzamento delle sue dieci priorità nel settore della lotta al traffico di droga e alla criminalità organizzata, evidenziando in particolare alcune misure relative alla "Alleanza dei porti europei", il seguito dato alla mappatura delle reti criminali più minacciose, la facilitazione delle indagini finanziarie e digitali e la promozione della cooperazione con i Paesi terzi, anche contro le minacce delle droghe sintetiche. Per quanto riguarda la minaccia di queste ultime, la presidenza ha sottolineato il contributo dell'UE e dei suoi Stati membri alla "Coalizione globale per affrontare le minacce delle droghe sintetiche" lanciata il 7 luglio 2023 su iniziativa degli Stati Uniti. In occasione del dialogo UE-USA sulle droghe, tenutosi il 19 settembre 2024, l'UE e gli USA hanno concordato di collaborare ulteriormente e di scambiare informazioni sulle varie misure adottate da entrambe le parti. Ulteriori discussioni sono anche in corso tra la Presidenza e gli Stati membri con riguardo alla preparazione dell'UE ad affrontare le minacce delle droghe sintetiche. In materia di pedofilia, la Presidenza ha informato i ministri sullo stato di avanzamento di una proposta di regolamento UE che renderebbe obbligatorio per le società di internet individuare materiale pedopornografico sulle loro piattaforme e segnalarlo alle autorità. Una apposita struttura UE sarebbe quindi incaricata di sostenere le autorità che agiscono su segnalazioni di abusi sessuali su minori e di raccogliere e condividere le competenze e le migliori pratiche in materia di prevenzione e assistenza alle vittime. La proposta di regolamento è stata presentata nel maggio 2022 e da allora è stata discussa a lungo nelle riunioni degli esperti del Consiglio senza che sia stato ancora possibile pervenire a un compromesso finale. La prossima riunione del Consiglio Giustizia/Affari interni, conclusiva della Presidenza ungherese, è fissata per il 12 e 13 dicembre p.v. |