Il bollettino di settembre 2024 della Corte di Giustizia e del Tribunale europeo

La Redazione
22 Ottobre 2024

Pubblichiamo il bollettino mensile della giurisprudenza europea: nello scorso mese di settembre, i giudici di Lussemburgo si sono pronunciati su tematiche quali: i diritti fondamentali, la responsabilità extracontrattuale dell'Unione europea, la protezione dei dati personali, la libera prestazione dei servizi, la cooperazione giudiziaria in materia civile, la concorrenza, le concentrazioni, gli aiuti di Stato, l'IVA, il ravvicinamento delle legislazioni, la politica economica e monetaria, la politica sociale, l'ambiente e l'energia, la politica estera e di sicurezza comune, il risarcimento del danno ed il bilancio dell'UE.  

Riportiamo di seguito l'elenco delle sentenze segnalate nel bollettino del mese di settembre 2024 della Corte di Giustizia e del Tribunale europeo che, in considerazione delle questioni di diritto affrontate, meritano particolare attenzione.

I. Diritti fondamentali: privilegio professionale legale

Judgment of the Court of Justice (Second Chamber), 26 September 2024, Ordre des avocats du barreau de Luxembourg, C-432/23

II. II. Le procedure dell'Unione europea: azione per stabilire la responsabilità extracontrattuale dell'Unione europea

  • Judgment of the General Court (Ninth Chamber, Extended Composition), 4 September 2024, IMG v Commission, T-381/15 RENV II

Gestione indiretta del bilancio dell'UE: esclusa se l'ente esecutore dei fondi derivanti dal bilancio unionale non è riconosciuto come organizzazione internazionale

Con le sentenze del 4 settembre 2024 (T-381/15 e T-509/2), il Tribunale dell'UE, ha confermato la decisione della Commissione UE riguardante la gestione indiretta del bilancio dell'Unione che ha negato il riconoscimento dello status di  organizzazione internazionale ad una società alla quale era stata originariamente affidata la  gestione – in collaborazione dagli Stati membri – di alcuni fondi di cooperazione allo sviluppo. Secondo il Tribunale, alla luce del  diritto internazionale, i firmatari della risoluzione del 1994 con la quale è stata fondata tale entità non hanno inteso istituire un'organizzazione internazionale.

III. Protezione dei dati personali

  • Judgment of the Court of Justice (First Chamber), 26 September 2024, Land Hessen (Obligation to act by the data protection authority), C-768/21

Trattamento dei dati: se il titolare adotta le misure necessarie a sanare la violazione accertata, l'autorità di controllo può astenersi dall'irrogazione della sanzione

Con sentenza del 26 settembre 2024 (C-768/21), la CGUE ha affermato che in caso di accertata violazione dei dati personali, l'autorità di controllo non è tenuta ad adottare una misura correttiva, in particolare una sanzione amministrativa, qualora ciò non sia utile al fine di porre rimedio alla carenza rilevata e garantire il pieno rispetto del GDPR. Ciò è possibile quando il titolare del trattamento dei dati ha già adottato le misure necessarie di propria iniziativa affinché detta violazione cessi e non si ripeta.

IV. Libera circolazione: libera prestazione dei servizi

  • Judgment of the Court of Justice (Fourth Chamber), 5 September 2024, Novo Banco and Others, C-498/22 to C-500/22

V. Cooperazione giudiziaria in materia civile: regolamento Roma II

  • Judgment of the Court of Justice (Fourth Chamber), 5 September 2024, HUK-COBURG-Allgemeine Versicherung II, C-86/23

VI. Concorrenza

1. Articolo 101 TFEU

  • Judgment of the Court of Justice (Second Chamber), 19 September 2024, Booking.com and Booking.com (Deutschland), C-264/23

Clausole di parità tariffaria (parity rate) nelle prenotazioni alberghiere online: non sono qualificabili come «restrizioni accessorie» della concorrenza dell'UE

La CGUE (C-264/23) ha valutato la validità delle clausole di parità di tariffe utilizzate nel settore delle prenotazioni alberghiere online che limitano la possibilità per gli alberghi di offrire prezzi più bassi altrove. La Corte ha evidenziato che le restrizioni sulle tariffe degli alberghi nelle piattaforme online, potrebbero ostacolare la concorrenza tra le varie piattaforme di prenotazione alberghiera e comportare dei rischi di espulsione delle piccole e nuove piattaforme dal mercato. Tuttavia, secondo la Corte, le clausole di parità della tariffa (parity rate) non possono essere qualificate come «restrizioni accessorie» ai fini del diritto della concorrenza dell'UE.

2. Article 102 TFEU

Judgment of the Court of Justice (Grand Chamber), 10 September 2024, Google and Alphabet v Commission (Google Shopping), C-48/22 P

Abuso di posizione dominante: l'uso di pratiche discriminatorie a favore del proprio servizio comparativo online di prodotti viola la concorrenza dei mercati digitali

La CGUE, con sentenza 10 settembre 2024, (C-48/22), ha confermato la multa applicata dalla Commissione UE nei confronti di una nota azienda informatica statunitense che offre servizi online per un grave abuso di posizione dominante sul mercato, avendo adottato pratiche discriminatorie a favore del proprio servizio comparativo di prodotti e suscettibili di causare un pregiudizio ai competitor, minando l'innovazione e la concorrenza dei mercati digitali nella SEE.

  • Judgment of the General Court (Tenth Chamber, Extended Composition), 18 September 2024, Google and Alphabet v Commission (Google AdSense for Search), T-334/19
  • Judgment of the General Court (First Chamber, Extended Composition), 18 September 2024, Qualcomm v Commission (Qualcomm – predation), T-671/19
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3. Concentrazioni

  • Judgment of the Court of Justice (Grand Chamber), 3 September 2024, Illumina and Grail v Commission, C-611/22 P and C-625/22 P

Concentrazioni prive di dimensione europea: illegittimo l'esame della Commissione di progetti di autorità antitrust UE, se non competenti in base alla legge nazionale

Con sentenza del 3 settembre 2024 (cause riunite C-611/22 P e C-625/22 P), la CGUE ha annullato la sentenza del Tribunale e le decisioni con le quali la Commissione ha accolto alcune domande di autorità nazionali garanti della concorrenza intese a sottoporre a esame il progetto di concentrazione tra due società americane. Per la Corte, la Commissione non è autorizzata a incoraggiare o accettare il rinvio ad essa di progetti di concentrazione non aventi dimensione europea da parte delle autorità nazionali garanti della concorrenza, qualora queste ultime non siano competenti a esaminare tali progetti ai sensi della propria legislazione nazionale.

4. Aiuti di Stato

  • Judgment of the Court of Justice (Grand Chamber), 10 September 2024, Commission v Ireland and Others, C-465/20 P

Ruling fiscali: gli aiuti di Stato concessi dall'Irlanda ad una bigh tech hanno generato un'allocazione degli utili incompatibile con il diritto UE e il mercato interno

La CGUE (10 settembre 2024, C-465/20), statuendo definitivamente su una controversia inerente all'emissione due ruling fiscali preventivi  sulle operazioni fiscali aziendali da parte dell'Irlanda ad una bigh tech statunitense, ha confermato la decisione della Commissione UE del 2016 con la quale riteneva illegali tali accordi in quanto evitavano la tassazione della maggior parte dei profitti legati all'uso delle sue licenze di proprietà intellettuale. Secondo la Corte, infatti, i ruling fiscali attribuiscono la maggior parte dei profitti tassabili di due filiali irlandesi della bigh tech a “sedi centrali” senza Stato, al fine di evitare che i profitti vengano tassati. Pertanto, per la Corte, l'Irlanda deve recuperare gli aiuti fiscali concessi dalla bigh tech statunitense, considerati illegittimi secondo le norme UE sugli aiuti di Stato.

  • Judgment of the Court of Justice (Second Chamber), 19 September 2024, United Kingdom and Others v Commission (Taxation of profits of CFCs), C-555/22 P, C-556/22 P and C-564/22 P

VII. Disposizioni fiscali: adeguamento delle detrazioni IVA

  • Judgment of the Court of Justice (Second Chamber), 12 September 2024, Drebers, C-243/23

VIII. Ravvicinamento delle legislazioni

1. Assicurazione autoveicoli

  • Judgment of the Court of Justice (First Chamber), 19 September 2024, Inkreal, C-236/23

2. Proprietà intellettuale

  • Judgment of the General Court (Second Chamber, Extended Composition), 25 September 2024, Kirimova v EUIPO, T-727/20 RENV

IX. Politica economica e monetaria: risanamento e risoluzione degli enti creditizi

  • Judgment of the Court of Justice (First Chamber), 5 September 2024, Banco Santander (Resolution of Banco Popular II), C-775/22, C-779/22 and C-794/22

X. Politica sociale: protezione della sicurezza e della salute dei lavoratori

  • Judgment of the Court of Justice (First Chamber), 26 September 2024, Energotehnica, C-792/22

Diritto a un ricorso effettivo: non è oggetto di sanzione disciplinare il giudice che disapplica una decisione della Corte costituzionale contraria al diritto UE

Con sentenza del 26 settembre 2024 (C-792/22) la CGUE ha ritenuto che il diritto dell'UE osta alla legge di uno Stato membro che, secondo la sua Corte costituzionale, rende la sentenza ottenuta nel procedimento amministrativo su un infortunio sul lavoro definitiva per quello penale quando preclude l'ascolto delle parti civili, diritto rientrante nel più generico diritto a un ricorso effettivo. In tal caso, per la Corte, un giudice nazionale  non è tenuto ad applicare una decisione della sua Corte costituzionale che violi il diritto dell'Unione. E, dunque, in un simile caso non può essere sottoposto a sanzione disciplinare.

XI. Ambiente: conservazione degli uccelli selvatici

  • Judgment of the Court of Justice (First Chamber), 12 September 2024, Elliniki Ornithologiki Etaireia and Others, C-66/23

XII. Energia

  • Judgment of the General Court (Third Chamber, Extended Composition), 25 September 2024, TenneT TSO and TenneT TSO v ACER, T-482/21
  • Judgment of the General Court (Third Chamber, Extended Composition), 25 September 2024, Polskie sieci elektroenergetyczne v ACER, T-483/21

Mercato interno dell'energia elettrica: la decisione dell'ACER in materia di trasmissione dell'energia elettrica non viola le competenze dei gestori dei sistemi

Con sentenza del 25 settembre 2024 (T-483/21), il Tribunale dell'UE ha precisato l'ambito di applicazione del coordinamento regionale obbligatorio in materia di sicurezza operativa dei sistemi di trasmissione dell'energia elettrica, stabilendo che la decisione dell'Agenzia dell'Unione europea per la cooperazione fra i regolatori nazionali dell'energia (ACER) in materia non viola le competenze dei gestori dei sistemi.  

  • Judgment of the General Court (Third Chamber, Extended Composition), 25 September 2024, BNetzA v ACER, T-485/21

XIII. Politica estera e di sicurezza comune

1. Misure restrittive

  • Judgment of the General Court (Ninth Chamber), 4 September 2024, Al-Assad v Council, T-370/23
  • Judgment of the General Court (Ninth Chamber), 4 September 2024, Sharif v Council, T-503/23 

  • Judgment of the Court of Justice (Second Chamber), 5 September 2024, Jemerak, C-109/23

Sanzioni UE alla Russia: il notaio che autentica un contratto di vendita di un immobile non viola il divieto di fornire consulenza a società stabilite in territorio russo

Con sentenza del 5 settembre 2024 (C-109/23), la CGUE ha stabilito che un notaio operante nello spazio europeo, non viola le sanzioni dell'UE contro la Russia nell'autenticare la vendita di un immobile appartenente a una società russa non compresa in un elenco. Infatti, mediante l'autenticazione, il notaio non presta un servizio di consulenza giuridica, ma agisce in modo indipendente e imparziale nell'ambito di un incarico affidatogli dallo Stato.

Judgment of the Court of Justice (Grand Chamber), 10 September 2024, Neves 77 Solutions, C-351/22

Sanzioni UE alla Russia: legittima la confisca dell'intero ricavato di un'operazione che viola il divieto di fornire servizi di intermediazione per attrezzature militari

La CGUE, con la sentenza del 10 settembre 2024 nella causa C-351/22, ha stabilito che il divieto di fornire servizi di intermediazione relativi ad attrezzature militari ad operatori in Russia si applica anche se tali prodotti non sono mai stati importati in uno Stato membro. Il diritto dell'UE consente la confisca automatica dell'intero ricavato in rapporto con la fornitura ad un operatore in Russia di detti servizi di intermediazione, limitando il diritto di proprietà del fornitore su tali somme. Per la Corte, una simile restrizione risulta proporzionata per garantire l'effettiva attuazione del divieto, in linea con gli obiettivi dell'UE di proteggere l'integrità territoriale, la sovranità e l' indipendenza dell'Ucraina.

  • Judgment of the General Court (First Chamber, Extended Composition), 11 September 2024, NSD v Council, T-494/22
  • Judgment of the General Court (Grand Chamber), 11 September 2024, Fridman and Others v Council, T-635/22
  • Judgment of the General Court (Grand Chamber), 11 September 2024, Timchenko and Timchenko v Council, T-644/22
  • Judgment of the General Court (First Chamber, Extended Composition), 11 September 2024, Tokareva v Council, T-744/22
  • Judgment of the General Court (Fourth Chamber, Extended Composition), 18 September 2024, Belaruskali v Council, T-528/22

2. Azioni di risarcimento danni

  • Judgment of the Court of Justice (Grand Chamber), 10 September 2024, KS and Others v Council and Others, C-29/22 P and C-44/22 P

Politica estera e di sicurezza comune: la Corte è competente ad interpretare o valutare la legittimità degli atti o omissioni non legati a scelte politico-strategiche

La CGUE (cause riunite C-29/22 e C-44/22) ha stabilito che è competente a valutare la legittimità degli atti o omissioni rientranti nella politica estera e di sicurezza comune dell'UE che non siano direttamente collegati a scelte politiche o strategiche. Nella vicenda di persone scomparse o uccise in Kosovo nel 1999, la Corte ha evidenziato che questa competenza si estende alle decisioni dell'Eulex Kosovo, come quelle relative al personale o all'applicazione di mezzi di controllo. La Corte ha ribadito l'importanza del rispetto dello Stato di diritto e dei diritti fondamentali nell'ordinamento giuridico dell'UE, permettendo la valutazione di atti non strettamente politici o strategici.

XIV. Bilancio e sovvenzioni del l'Unione europea: esecuzione del bilancio dell'UE

  • Judgment of the General Court (Ninth Chamber, Extended Composition), 4 September 2024, IMG v Commission, T-509/21