DAC 9 e imposizione minima globale: la nuova direttiva estende lo scambio di informazioni
08 Maggio 2025
È stata pubblicata sulla Gazzetta ufficiale UE, in data 6 maggio 2025, la Direttiva UE 2025/872 (c.d. DAC 9) che modifica la Direttiva UE 2011/16 (DAC) relativa alla cooperazione amministrativa fiscale e si pone lo scopo di semplificare lo scambio di informazioni tra imprese, favorendo un'applicazione armonica della disciplina in ambito comunitario. La direttiva DAC 9 entra in vigore il giorno successivo alla pubblicazione in GU e gli Stati membri vi si dovranno adeguare entro il 31 dicembre 2025. Il termine non cambia anche in caso di ritardo nel recepimento della direttiva sul Pillar II. La prima dichiarazione delle imposte integrative dovrà essere presentata entro il 30 giugno 2026 e il primo scambio di informazioni con le nuove modalità dovrà avvenire entro il 31 dicembre 2026. La Direttiva DAC 9 è strettamente legata alla Direttiva (UE) 2022/2523 sul Pillar II che nasce in recepimento delle Regole GloBe elaborate dal Quadro inclusivo OCSE/G20, con l'obiettivo di garantire un livello di tassazione minimo globale per i gruppi di imprese multinazionali e nazionali in Europa. In particolare, l'art. 44 della Direttiva sul Pillar II stabilisce l'obbligo di presentare una dichiarazione sulle imposte tramite l'utilizzo di un nuovo, apposito, modello impositivo, definito secondo le Regole GloBe. Tale dichiarazione ha lo scopo di permettere un'adeguata valutazione del rischio, la correttezza del debito d'imposta e il controllo del rispetto della Direttiva (UE) 2022/2523 da parte dei gruppi soggetti. La modifica al DAC, inoltre, consente alle imprese soggette al regime di imposizione minima globale la semplificazione degli adempimenti dichiarativi previsti dal Pillar II, modificando il regime precedente che stabiliva una serie di adempimenti a carico di ciascuna impresa, come la presentazione di una dichiarazione delle informazioni fiscali rilevanti nel proprio Paese. La Direttiva DAC 9, invece, introduce un unico modello standard, in linea con la GIR (Global Information Return, prevista dalle Regole GloBe), con un notevole snellimento nello scambio di informazioni tra le autorità fiscali. Compito della Commissione UE sarà aggiornare il modello in caso di modifiche alla GIR. Inoltre, la DAC 9 estende l'ambito dello scambio automatico di informazioni, includendo la dichiarazione sulle imposte integrative. |