Disciplina convenzionale specifica per i procedimenti di esecuzione e le procedure concorsuali del Tribunale di Roma
19 Giugno 2014
Introduzione
La disciplina di carattere generale del presente protocollo è valida anche per il contenzioso in materia di esecuzione e procedure concorsuali, con le precisazioni di cui alle disposizioni seguenti. Procedure esecutive
Devono intendersi atti introduttivi anche i ricorsi al Giudice dell'esecuzione in opposizione successivi all'inizio dell'esecuzione depositati ai sensi degli artt. 615 e 617, comma 2, c.p.c. e ai sensi dell'art. 619 c.p.c. e gli atti di introduzione dei relativi giudizi di merito nonché i ricorsi per l'esecuzione di obblighi di fare e non fare ex art. 612 c.p.c. e i ricorsi in opposizione a proroga nel rilascio, con la conseguenza che tali atti e documenti vanno depositati dalla parte in modalità cartacea. Sono, ancora, sottratti all'invio con modalità telematica gli atti di intervento e le istanze di sospensione dirette al G.E., le istanze di conversione del pignoramento, le dichiarazioni di terzo pignorato e le relative contestazioni e gli atti relativi agli incidenti nell'esecuzione per rilascio. I depositi telematici da parte degli ausiliari dei giudici saranno oggetto di apposita disposizione da parte dei Presidenti di sezione. Procedure concorsuali
I ricorsi per concordato preventivo c.d. “pieno” nonché i ricorsi per concordato preventivo c.d. prenotativo con gli atti e i documenti allegati, gli accordi di ristrutturazione con gli atti e documenti allegati, i reclami ex artt. 26 e 36 l.f. devono considerarsi atti introduttivi e, quindi, andranno depositati in forma cartacea.
Le istanze di autorizzazione depositate nell'ambito di tali procedimenti saranno depositate dai difensori in copia di cortesia sottoscritte il giorno stesso in cui saranno depositati in via telematica. Per i depositi telematici da parte degli ausiliari dei giudici si rinvia alla specifica circolare del Presidente di sezione del 3 febbraio 2013.
Roma, 19 giugno 2014
Presidente del Consiglio dell'Ordine ROMA Presidente del Tribunale ROMA
Mauro Vaglio Mario Bresciano
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