Affidamento condiviso anche quando i figli hanno pochi rapporti con uno dei genitori
05 Luglio 2016
La mera deduzione della scarsità dei rapporti tra il genitore ed i figli, in assenza di indici di incapacità o pericolosità dello stesso, costituiscono elementi tali da corroborare la necessità dell'affido condiviso, in funzione di stimolo della figura genitoriale meno attiva, essendo interesse della prole il consentire rapporti continuativi ed equilibrati con ciascun genitore, nel rispetto del modello bigenitoriale. La suddetta deduzione non è quindi sufficiente a disporre l'affido esclusivo. |