Residenza abituale del minore e competenza per le modifiche dell'affidamento
20 Aprile 2016
In ordine alle modifiche delle condizioni di affidamento del minore che rientrano nel novero delle misure di protezione dei minori, deve applicarsi l'art. 42 l. n. 218/1995, e dunque la Convenzione dell'Aja del 5 ottobre 1961: la stretta connessione tra l'irrogazione al genitore inadempiente delle misure “sanzionatorie” e l'accertamento delle condotte genitoriali si desume dall'individuazione del tribunale del luogo di residenza abituale del minore come giudice competente a disporle, nel rispetto del principio di prossimità che deve essere affermato maggiormente nelle fattispecie connotate da elementi di transnazionalità. |