Mobbing familiare e alterazione della parità tra i coniugi: una figura dai contorni incerti
21 Luglio 2016
La nozione di mobbing familiare è mutuata dal settore lavoristico e nell'ambito dei rapporti di lavoro esso consiste in un comportamento prevaricatore normalmente favorito dall'asimmetria dei ruoli. Invece, il matrimonio è ordinato sull'eguaglianza morale e giuridica dei coniugi, pertanto per potersi parlare di mobbing familiare, deve darsi la prova che è stato significativamente alterato il principio di parità e lesa la dignità della persona.
L'assegno alimentare può essere chiesto anche nel giudizio di secondo grado, se la parte ha proposto domanda di assegno di mantenimento in primo grado, domanda rigettata in ragione dell'addebito della separazione alla richiedente.
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