I bisogni dei figli non possono essere lesi dalla presenza di terzi nell’ex casa coniugale
26 Gennaio 2016
Va respinta la richiesta di revisione dell'accordo di separazione qualora risulti contraria all'interesse della prole: la presenza di terzi all'interno dell'ex casa coniugale, pur determinando un incremento delle spese, non può comprimere quelle parametrate dalle parti rispetto ai bisogni della prole (nella specie, quale unica destinataria del contributo paterno). |