Sul mantenimento ed affidamento dei figli "non matrimoniali" decide anche il giudice del luogo di residenza abituale del minore

Redazione Scientifica
28 Maggio 2015

In merito all'individuazione del giudice territorialmente competente per l'emissione di provvedimenti di mantenimento ed affidamento dei figli nati fuori del matrimonio, la L. 219/2012 nulla statuisce in ordine ai criteri da utilizzare

In merito all'individuazione del giudice territorialmente competente per l'emissione di provvedimenti di mantenimento ed affidamento dei figli nati fuori del matrimonio, la L. 219/2012 nulla statuisce in ordine ai criteri da utilizzare, mentre la giurisprudenza di legittimità ha individuato nel giudice del luogo di residenza abituale del minore quello territorialmente competente, con riferimento ai procedimenti ex artt. 330 e 333 c.c. (Nella specie, dichiarata la propria incompetenza, il Trib. ha indicato quali opzioni a scelta delle parti per determinare il foro da adire la dimora abituale del minore ovvero il luogo di residenza della parte resistente).

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