Modifica dell'imputazione nel corso dell'udienza ex art. 447 c.p.p. nei confronti di imputato assente
26 Agosto 2015
È legittima la sentenza che applichi nei confronti di un imputato assente la pena per un reato aggravato ove la circostanza aggravante sia stata contestata dal pubblico ministero soltanto nel corso dell'udienza ex art. 447 e non allo stesso comunicata?
Si. La modifica dell'aggravante nel corso dell'udienza camerale ex art. 447 non richiede la comunicazione formale all'imputato assente qualora lo stesso abbia conferito al proprio difensore procura speciale a patteggiare senza limiti e condizioni, essendo in tal caso sufficiente la comunicazione fatta al difensore comparso (Cass. pen., Sez. II, 17 dicembre 2014, n. 4261).
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