Nullità delle clausole della legge di gara che riservano alla S.A. il potere di svincolarsi dalla procedura di gara
01 Marzo 2017
Le clausole della legge di gara, tramite le quali una Stazione Appaltante si riservi di svincolarsi per propria insindacabile decisione unilaterale da una procedura di gara – specie qualora l'aggiudicazione definitiva sia già stata pronunziata – prestano il fianco a censure di nullità sotto svariati profili. In primo luogo, esse concretano una condizione risolutiva meramente potestativa, perché lasciata esclusivamente all'arbitrio della Stazione Appaltante e, dunque, come tale, nulla ai sensi dell'art. 1355 c.c. In secondo luogo, una tale previsione configura una altrettanto evidente violazione dei principi di correttezza e buona fede – intesa in senso oggettivo, quale clausola generale dell'ordinamento volta ad imporre a ciascuno la valutazione comparativa degli interessi sostanziali delle parti – nonché dell'obbligo di motivare tale scelta. |