Discrezionalità della Stazione Appaltante nella scelta del criterio più idoneo per l’aggiudicazione di un pubblico appalto
25 Marzo 2016
La scelta del criterio più idoneo per l'aggiudicazione di un pubblico appalto, tra l'offerta economicamente più vantaggiosa e il prezzo più basso, è espressione della discrezionalità della stazione appaltante ed è censurabile solo per evidente irrazionalità o travisamento dei fatti. La stazione appaltante gode di ampia discrezionalità nella scelta della formula matematica da impiegare per la valutazione dell'offerta economica, con l'unico limite della proporzionalità e della ragionevolezza, ossia dell'equilibrio tra prezzo e qualità, in modo da non svilire sensibilmente o completamente l'uno o l'altro, nonché dei canoni di trasparenza e par condicio, in modo da consentire a tutti i concorrenti di calibrare la propria offerta. |