La violazione antitrust non costituisce automaticamente grave errore professionale
01 Marzo 2016
Appare dubbio che l'eventuale violazione della normativa antitrust (al cui accertamento è rivolta l'istruttoria dell'Autorità) integri una delle circostanze previste dall'art. 38, comma 1, lett. f) c.c.p., posto che il fatto non si inserirebbe comunque nell'esecuzione del contratto e di per sé non sembra costituire “errore grave nell'esercizio dell'attività professionale”. |