Sottoscrizione ed irrevocabilità dell’offerta

Redazione Scientifica
03 Aprile 2017

La sottoscrizione dell'offerta da parte di uno solo dei due soci amministratori non è assimilabile alla...

La sottoscrizione dell'offerta da parte di uno solo dei due soci amministratori non è assimilabile alla mancanza della sottoscrizione, o alla sottoscrizione di un soggetto privo di procura, costituendo invece un caso di mancato perfezionamento di una fattispecie a formazione progressiva o di incompleta sottoscrizione che non preclude la riconoscibilità della provenienza dell'offerta e non comporta un'incertezza assoluta sulla stessa (ai fini di cui all'art. 46, comma 1-bis, d.lgs. n. 163 del 2006): si tratta di un vizio sanabile mediante il soccorso istruttorio e non idoneo a cagionare l'immediata ed automatica estromissione dalla procedura selettiva (Cons. St., Sez. V, 10 settembre 2014, n. 4595; TAR Lazio, Roma, I, 16 giugno 2016, n. 6923).

Il termine di 180 giorni previsto dall'art. 11, comma 6, d.lgs. n. 163 del 2006, non costituisce una scadenza entro cui il procedimento di aggiudicazione deve concludersi, ma indica un lasso di tempo entro il quale l'offerta si presume conservi la propria remuneratività e trascorso il quale l'interessato può scegliere di liberarsi dal vincolo per il solo effetto del venire meno di tale presunzione.

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