Sui poteri della P.A. in caso di trattativa privata
03 Agosto 2016
In caso di trattativa privata, una volta che l'offerta presentata sia stata giudicata non conveniente (o addirittura inammissibile), la P.A. non è obbligata a proseguire la negoziazione, neanche se l'offerta sia l'unica pervenuta in adesione all'invito.
In caso di trattativa privata, l'Amministrazione può stabilire liberamente la propria soglia minima di convenienza delle offerte, indicando una cifra stabilita in qualsiasi modo anche indipendentemente da offerte pregresse. |